Venerdì 17 luglio 2009 si è tenuta presso il Ministero dello Sviluppo Economico una
riunione per verificare la situazione della Siltal SpA.
Alla riunione presieduta dal Dr. Di Leo hanno partecipato la Dr.ssa Vittori (MiSE), il Dr. Romano per la Regione Piemonte, il Dr. Caraffini, l’Ing. Novarese e la Dr.ssa Borelli per Siltal SpA, il Dr.Rizzi ed il Dr. Morzenti per la procedura, le OO. SS. di categoria nazionali e territoriali FIOM CGIL, FIM CISL, UILM UIL e UGL.
Il Dr. Di Leo ha introdotto la riunione invitando i rappresentanti dell’azienda, alla luce di quanto avvenuto nella precedente riunione, ad illustrare la situazione produttiva e finanziaria della Siltal.
L’Ing. Novarese ha fatto presente come rispetto a quanto stabilito nell’incontro presso il MiSE dello scorso dicembre l’azienda sta mantenendo l’attività produttiva e stia provvedendo, da dicembre, ad erogare gli stipendi ai dipendenti che vengono richiamati al lavoro.
La situazione finanziaria costringe l’azienda a pagare anticipatamente i fornitori, a tale disagio va aggiunto il problema di alcuni clienti che pagano in ritardo o sono insolventi. Allo stato attuale vi è una produzione ridotta presso gli stabilimenti di Ticineto e Pignataro mentre l’attività a Bassano è ferma.
Il Dr. Caraffini ha evidenziato come per portare avanti un piano industriale che contempli la refrigerazione passiva abbia proceduto ad un aumento di capitale e come entro fine anno l’azienda dovrebbe ripartire, essendo la produzione tradizionale in perdita.
Le OO. SS. pur non negando il contesto difficile in cui opera l’azienda, hanno fatto presente come molti dei problemi che la Siltal sta vivendo attualmente non dipendano dalla situazione di crisi generale. I sindacati hanno, inoltre, espresso dubbi circa il miglioramento della situazione aziendale entro la fine dell’anno ed hanno chiesto maggiori ragguagli circa i debiti e di crediti dell’azienda.
Le OO. SS. hanno, inoltre, chiesto maggiori delucidazioni sul pagamento degli arretrati, sul TFR e sui contributi per le lavoratrici in maternità.
Il Dr. Caraffini ha fatto presente come si stia lavorando per la valorizzazione degli immobili della Siltal allo scopo di ottenere la liquidità necessaria al fine di avviare il piano industriale relativo alla refrigerazione passiva. La ricapitalizzazione di 20 mln € è stata effettuata all’80 % e l’azienda al
momento non registra una eccessiva esposizione debitoria. Le difficoltà attuali sono dovute ai bassi livelli di produzione ed, inoltre, pagare in contanti i fornitori non rappresenta una condizione ottimale. Le spettanze in arretrato dovrebbero essere saldate entro il prossimo mese di settembre.
Il Dr. Rizzi ha fatto presente come tra gli obblighi dell’acquirente ci sia quello del mantenimento delle attività produttive. Per queste ragioni il prossimo 26 luglio, data della scadenza del biennio di vigilanza da parte della procedura, verrà richiesto all’azienda il rispetto degli obblighi contrattuali assunti. Il Dr. Rizzi ha, inoltre, evidenziato la volontà di continuare a cooperare con l’azienda,
dichiarandosi disponibile a trovare un accordo che eviti il contenzioso e che contempli,eventualmente, un aumento del periodo di sorveglianza. Ricordando, però, che i commissari non hanno disponibilità piena ed illimitata dei propri crediti.
Le OO. SS. hanno invitato le parti a trovare un accordo che eviti il contenzioso e consenta un prolungamento del periodo di sorveglianza.
Il Dr. Di Leo concludendo la riunione ha auspicato che azienda e procedura possano trovare un accordo che eviti un contenzioso, nell’ottica della tutela dell’attività produttiva e degli interessi delle parti. Ha, inoltre, invitato la Siltal a saldare al più presto le spettanze ed i contributi arretrati ai lavoratori ed ha richiesto all’azienda la consegna dei documenti richiesti nella riunione del 19
maggio u.s. Suddetti documenti sono stati consegnati al termine della riunione.
Il prossimo incontro di verifica verrà convocato entro il mese di settembre p.v.