sabato 13 settembre 2008

Siltal: nuovo commissariamento?

DAL MONFERRATO
Ticineto - 12/09/2008
È stato nuovamente disatteso l’impegno per il pagamento degli stipendi e della cassa integrazione alla Siltal. Mercoledì 10 settembre, i soldi per i lavoratori della Iar, che attendono di essere pagati ormai da mesi, non c’erano e l’amministratore delegato di Siltal Evasio Novarese è volato a Roma per prendere parte al Consiglio di amministrazione, nella speranza - dicono alcuni - di portare a casa buone notizie.
Tutto quello che è riuscito a strappare, però, secondo le informazioni a disposizione dei sindacati, è stata l’ennesima data per la ricapitalizzazione: il 31 settembre.
«Troppo poco - commenta Alberto Pastorello, sindacalista della Uilm - le date non bastano più. Adesso vogliamo che la ricapitalizzazione vada in porto. È l’unica condizione che può offrire le garanzie minime di impegno per un rilancio vero dell’azienda».
Martedì sera è stata ufficializzata la notizia che i soldi per pagare stipendi e quattordicesima non c’erano e i responsabili nazionali del sindacato - dice Tonio Anselmo, Fim-Cisl - si sono subito attivati per avere informazioni dall’azienda.
La beffa del 10 settembre replica quella del 10 agosto, dopo l’impegno assunto dall’azienda al ministero il 31 luglio, sancito da tanto di verbale pubblicato sul sito del ministero evidenzia Anselmo, che con Pastorello evidenzia che il 18 settembre è previsto un incontro al Ministero convocato con urgenza su richiesta dei sindacati dopo il mancato pagamento della cassa ad agosto: «Speravamo di ottenerlo a inizio settembre ma la prima data utile era il 18», dice Anselmo che esprime grande preoccupazione ed evidenzia che «i commissari che avevano venduto la Siltal al gruppo di Caraffini a questo punto potrebbero ricorrere nuovamente al commissariamento, visto che il piano industriale non è stato rispettato».
Ed è esattamente quello che intende chiedere il sindacato, dice Pastorello, che annuncia che «se entro il 18 settembre non ci sarà la ricapitalizzazione nell’incontro al ministero chiederemo di far saltare la vendita e riaprire la procedura. L’azienda è insolvente rispetto a tre mensilità e già solo per questo potremmo chiedere il fallimento, non ha pagato la cassa integrazione - soldi dell’Inps! - ha preso accordi con i sindacati e il ministero che non ha mantenuto... E anche la cassa integrazione era stata concessa per due anni in virtù di un accordo che coinvolgeva un numero elevato di lavoratori per consentire il rilancio dell’azienda, ma dal ministero non ci sarà la concessione della cassa per il secondo anno. Insomma, basta prendere tempo, il 18 è la data ultima, dopodiché bisogna voltare pagina e ritornare in procedura».
Questo consentirebbe tra l’altro - dice Pastorello - di «procedere con il recupero delle mensilità in sospeso dal fondo di garanzia dell’Inps e di ricominciare da capo, anche perché il problema delle condizioni dei lavoratori non può più essere trascurato».
Lunedì 15 settembre alle 15 ci sarà un’assemblea con i lavoratori: «Speriamo di avere maggiori informazioni e che la situazione si sia sbloccata», auspica Anselmo.
Massimiliano Francia

venerdì 12 settembre 2008

Arrivati i mezzi stipendi di giugno...

Confermato dai colleghi di Ticineto che alla Cariasti i soldi ci sono, metà del lavorato di giugno !!! Questa volta diventiamo tutti ricchi !!! Saranno bonifici che vanno dai 0 ai 600 euro circa!!!
Grazie !!!

giovedì 11 settembre 2008

SOLDI IN ARRIVO?

SOLDI IN ARRIVO? sembra di si.... Questa volta tocca a chi ha lavorato che sembra porterà a casa metà stipendio di giugno...... Preferisco non commentare, tanto ormai tutti sanno come la penso!!!

CONFERMATA ASSEMBLEA




ASSEMBLEA

Da fonti ufficiose ma non ancora ufficiali, domani 12 settembre alle ore 9,30 si svolgerà un assemblea indetta da FIM, FIOM E UILM.

Sono stata informata anche che ieri mattina l'Ing. Buble ha ricevuto Roberto ( RSU UGL) che per l'ennesima volta si è sentito dire che non c'era nessuna novità per quanto riguarda la ricapitalizzazione ma nella stessa sede ha spiegato che la fiera sarebbe andata bene e ci sarebbero sufficienti ordini per lavorare alcuni mesi. Lo stabilimento secondo l'ingegnere dovrebbe ritornare in funzione il 22 settembre ma è stato ribadito il forte dubbio che i lavoratori si ripresenteranno a lavoro senza soldi....

mercoledì 10 settembre 2008

dal MONFERRATO

ECONOMIA - Casale, 10/09/2008 16:33
Saltano nuovamente gli stipendi alla Siltal

Saltano nuovamente gli stipendi alla Siltal, che avrebbero dovuto essere versati oggi, mercoledì 10 settembre. Ieri sera, martedì sera è stata ufficializzata la notizia che i soldi per pagare stipendi e quattordicesima non ci sono e oggi - mercoledì - il manager Evasio Novarese sarà a Roma per prendere parte al consiglio di amministrazione del gruppo.

Lunedì 15 aprile alle 15 ci sarà un’assemblea con i lavoratori: «Speriamo di avere maggiori informazioni e che la situazione si sia sbloccata», dice Tonio Anselmo, Fim-Cisl.

Il 18 è invece previsto un incontro al ministero convocato con urgenza su richiesta dei sindacati dopo il mancato pagamento della cassa ad agosto: «Speravamo di ottenerlo a inizio settembre ma la prima data utile era il 18», dice Anselmo che esprime grande preoccupazione perché «anche i commissari che avevano venduto la Siltal al gruppo di Caraffini a questo punto potrebbero ricorrere nuovamente al commissariamento visto che il piano industriale non è stato rispettato».

ULTIME NOTIZIE

Da fonte ufficiosa e non ufficiale
si è tenuta stamattina a Roma la riunione che ha visto impegnati i vertici di Gepafim ( GEPA-famm ) e PVC ( Pallonari Veramente Capaci ) Ancora una volta .... il risultato è CLICCA QUI

COMMENTO: COPIA E INCOLLA

" E si invece di dare da mangiare alla familia vanno in gita a roma bravi RO&RO"( ANONIMO)

Carissimo anonimo,mi dispiace tanto non sapere quale sia il tuo volto perchè magari sei uno di quelli che davanti fanno i bei sorrisi e dietro sputano veleno... Ma a me di questo proprio non me ne importa... Una cosa voglio sottolinearla che non ti ho chiesto soldi per dare da mangiare ai mie figli quindi fatti gli affari tuoi perchè delle tue stronzate non gliene importa a messuno....

Per quanto riguarda stamattina purtroppo io ero impegnata in attività di volontariato e non ho potuto rimanere alla siltal con i miei colleghi....Mi dispiace perchè essendo di fretta e avendo una giornata no non ho avuto il tempo di rispondere alle provocazioni fatte sul senso di andare a ROMA... Adesso mi sento di dire che a Roma ci vado solo ed esclusivamente per far capire che nello stabilimento in via trozzetti ho passato molto tempo della mia vita e come a tutte le cose che fanno parte del tuo passato ci sei legato ( almeno per me)... Per me la Iar non è stato solo un lavoro ma è stato un luogo dove ho tessuto parte della mia vita...Credo che sia troppo facile rimanere a casa davanti la tv aspettando l'sms di bonifico avvenuto...Questo è quello che farebbe la massa perchè viviamo in una società dove troppo spesso si delega agli altri e dove non si ha la forza e la voglòia di combattere per i propri diritti...Ho visto mio padre lavorare giorno e notte per i figli e non chiedere mai nulla, mi ha insegnato che niente ti è dovuto e che il futuro bisogna costruirselo giorno dopo giorno, lottando, cadendo e rialzandosi.... Invito tutti a venire a ROMA, non per una gita di piacere nella capitale ( magari un giorno faremo anche quella)ma per dire che ci teniamo al nostro lavoro, a questa azienda che sentiamo anche un po' nostra perchè dentro a quelle mura lasceremo tantissimi ricordi...


Centinaia di immigrati sono scesi in strada a Roma e hanno sfilato in corteo per chiedere asilo in Italia. La manifestazione è partita questa mattina alle 7 dal centro di accoglienza di Castelnuovo di Porto: destinazione Roma. Scortati lungo via Tiberina da un consistente numero di agenti delle forze dell'ordine, gli immigrati - secondo i manifestanti erano oltre 600 le persone in marcia - si sono poi immessi lungo via Flaminia Nuova, in senso contrario di marcia, in direzione della capitale, bloccando il traffico sulla carreggiata in uscita da Roma. Nel corso della marcia più volte alcuni dei manifestanti hanno invitato gli altri partecipanti al corteo a non interrompere la lunga fila. Il corteo si è poi snodato su corso di Francia e lungotevere Flaminio, e si è concluso nel primo pomeriggio di fronte alla sede Rai di viale Mazzini.

FORSE DOVREMMO IMPARARE DA LORO

Rosy

lunedì 8 settembre 2008

E BRAVA DIREZIONE......

Abbiamo appreso oggi che ancora una volta la direzione se ne strafrega degli accordi fatti con i nostri RSU in rappresentanza di FIOM, FIM,UILM E UGL.
Tutti ricorderanno che in data 25 agosto i nostri rappresentanti sindacali si sono incontrati con l'Ing. Buble dove è stato fatto un accordo verbale in cui i lavoratori sarebbero stati messi in CIGC, eccezion fatta per uno o due della manutenzione chiamati per alcuni giorni con l'impegno di mettere in sicurezza gli impianti...
Oggi siamo venuti a conoscenza che è stato comandato al lavoro un magazziniere e che sta caricando vagoni e camion di frigoriferi....
E brava la nostra direzione continuano a prenderci per il c... noi e anche i sindacati.
INVITO CHIUNQUE FOSSE COMANDATO A LAVORO DI INTERPELLARE IL PROPRIO RAPPRESENTANTE SINDACALE, LORO CI POSSONO TUTELARE !!!
RO&RO

domenica 7 settembre 2008

PROSSIMO APPUNTAMENTO...

Prossimo appuntamento è fissato per mercoled' 10 settembre alle ore 11,00 davanti alla Siltal... E ' necessario esserci il più possibile, faremo il punto sui futuri impegni: pedalata, vicenza e roma.
NON MANCATE!!!