sabato 20 settembre 2008

UN GIUSTO COMMENTO

Anonimo ha detto...
CIAO IO SONO UN DIPENDENTE BAXI,E SE NEL 1975 MIO PAPà NON AVESSE LOTTATO E POI LOTTATO OGNI GIORNO PER TENERE APERTA LA SMALTERIA METTALURGICA VENETA, IO OGGI NON AVREI UN POSTO DI LAVORO, MA MAGARI UN BEL CENTRO COMMERCIALE..CARO COMPAGNO LAVORATORE LA SPERANZA è L'ULTIMA A MORIRE E LE BATTAGLIE PROLETARIE NON SI FANNO Nè DAL DIVANO Nè DALLA SCRIVANIA,MA CREDENDO FINO IN FONDO A CERTI IDEALI, IL POSTO DI LAVORO E IL LAVORO è AL 1 POSTO ANCHE NELLA NOSTRA COSTITUZIONE ITALIANA, MI SPIACE APPRENDERE CHE TU NON CONOSCA CERTE COSE,E POI POCHI ANNI Fà ALLA BAXI HANNO FATTO IL 75 ESIMO DELLE LOTTE OPERAIE E DELLA FABBRICA, SE TU AVESSI DEDICATO 5 MINUTI AVRESTI APPRESO MOLTO, ESSERE RASSEGNATI AD UN POSTO PRECARIO E AD UN MONDO DEL LAVORO CHE SFRUTTA LE TUE CONOSCENZE E POI TI GETTA QUANDO IL SISTEMA CAPITALISTICO NON GUADAGNA PIù, IO FRANCAMENTE NON MI ARRENDO E SONO VICINO AI COMPAGNI DELLA SILTAL NELLA LORO BATTAGLIA E RESISTENZA PER SALVAGUARDARE LA DIGNITà DI IDEALI E OCCUPAZIONE. FORZA COMPAGNI CIAO
20/9/08 3:40 PM

venerdì 19 settembre 2008

CONCLUSA LA 2A GIORNATA DI PRESIDIO



Si è conclusa positivamente nel tardo pomeriggio ( gli ultimi a lasciare i cancelli della Siltal se ne sono andati alle 19 ) la seconda giornata di presidio in via Trozzetti.
Vorrei lasciare spazio ai miei compagni che esprimano le loro impressioni. L'unica cosa che alla fine di questa giornata vorrei dire è un GRAZIE a tutti coloro che c'erano perchè insieme stiamo lottando per il nostro posto di lavoro rafforzando i rapporti umani!!!
UN GRAZIE invece da parte di tutti i lavoratori alla consigliera PAOLA FACCHINELLO che a nome di " UN'ALTRA BASSANO" oltre a portarci la sua solidarietà ci ha offerto il ricavato dei loro gettoni di presenza, soldi che ci aiuteranno a far fronte alle spese per i viveri nel presidio.
GRAZIE anche a BASSANO DISTRIBUTORI che nel pomeriggio ci ha donato acqua, bibite, panini e brioches.


UN GRAZIE inoltre a tutti i rappresentanti sindacali che ci hanno portato la loro solidarietà e a coloro che ci hanno scritto. Vi sentiamo vicini. A lunedì

DIRETTA DAL PRESIDIO


Siamo al secondo giorno di presidio, siamo contenti della presenza anche se auspichiamo che ci sia ancora maggior presenza anche per le iniziative che si stanno concretizzando.
Stamattina una delegazione di lavoratori accompagnati dai rappresentanti sindacali e dalla consigliera comunale Paola Facchinello hanno incontrato il sindaco di Bassano del Grappa a cui è stato chiesto la convocazione di un consiglio comunale straordinario e il coinvolgimento di tutti i sindaci del comprensorio oltre alla richiesta di partecipazione e di messa a disposizione di un pullman per l'incontro del 29 settembre.
Il sindaco G. Bizzotto è stato messo a conoscenza ancora una volta della situazione sempre più drammatica dei lavoratori e loro famiglie, che da mesi si trovano a fare i conti con bollette scadute, stacchi di energia elettrica e gas.
Continuiamo con il presidio davanti i cancelli e studieremo altre strategie di lotta in attesa dell'incontro con il prefetto di Vicenza. Chiediamo a tutti noi di partecipare uniti alle varie iniziative e ai presidi di ogni giorno.

Lavoratrici e lavoratori

giovedì 18 settembre 2008

PRESIDIO ALLA SILTAL



Questa mattina come preannunciato ci siamo trovati davanti i cancelli della Siltal per impedire ai comandati di entrare e impedire così ai frigoriferi di uscire. Tutto si è svolto in maniera regolare, e solo 2 impiegati hanno avuto il coraggio di varcare la soglia ma non hanno avuto lo stesso coraggio ad uscire finchè siamo rimasti li noi. Che si vergognino!!! Anche il capo personale se n'è tornato a casa.
Verso le nove abbiamo ricevuto la visita dell' assessore alla scuola, ai rapporti con il provveditorato, lavoro, formazione professionale, servizi per l'impiego, Morena Martini( nella foto sopra tra Gloria e Fabiola) che ci ha portato tutta la sua solidarietà. Solidarietà precedentemente dimostrata con l'accordo dell'anticipo di cigs da parte della provincia per 6 mesi. Morena, la chiamo così perchè con noi ha usato modi amichevoli, si è fermata un'oretta e ha fatto in modo che una delegazione di noi, sabato a Cortina,potesse incontrare il Ministro del lavoro Sacconi per metterlo a conoscenza della situazione Siltal. Ci ha fatto visita anche il Consigliere Mauro Beraldin e giornali e tv. Domani mattina inoltre i nostri rappresentanti sindacali incontreranno il Sindaco di Bassano per chiedere che ci metta a disposizione i pullman per Roma.

La giornata è proseguita con molta tranquillità finchè nel pomeriggio non siamo stati costretti ad "impedire" all'unico povero magazziniere comandato con un telegramma ad entrare . Meglio non scendere in particolari perchè il nostro direttore ha dimostrato tutto il suo lato disumano prima con il lavoratore e poi lasciandoci fuori senza possibilità di andare in bagno. Potevano anche evitare di chiamarlo ma anche questa ci è sembrata una presa di posizione dell'azienda.
Siamo stati li fino alle 18,00 e ci torneremo anche domani per difendere i nostri diritti e il nostro lavoro.
Spero che i miei compagni presenti oggi spendano alcune parole per raccontare le loro opinioni e che altri si aggiungano domani.



mercoledì 17 settembre 2008

APPUNTAMENTO ALLE 7,30

Appuntamento per domani mattina alle ore 7,30 davanti ai cancelli Siltal per impedire ai comandati di entrare a lavoro.

PROSSIMA DATA

E' stato comunicato che l'incontro previsto in data 18 settembre al MAP è stato rinviato in data 29 settembre 2008 alle ore 11.00.

martedì 16 settembre 2008

SALTATO L'INCONTRO A ROMA PER IL 18


DAL GIORNALE DI VICENZA


LAVORO. Di fronte alle vane promesse della proprietà la Regione valuta un intervento Spiraglio per la Siltal
Venezia tende la mano La situazione dei dipendenti è molto grave e gli inglesi latitano.
Giovedì incontro al Ministero del lavoro

Vincenzo Pittureri Uno spiraglio di speranza, l’ennesimo a dire il vero. L’auspicio, però, è che stavolta non cali subito il buio sul cielo sopra la Siltal, alle prese con una crisi profonda che dura ormai da anni. Ieri mattina nella sede del Genio civile a Vicenza, si è tenuto l’annunciato incontro tra la Commissione lavoro della Regione, presieduta dalla forzista Giuliana Fontanella, ed i sindacati che stanno seguendo la vicenda. Al summit ha preso parte anche Mara Bizzotto, consigliera della Lega Nord che da subito ha monitorato la vertenza assieme ai colleghi Claudio Rizzato e Giuseppe Berlato Sella (PD) e Nicola Atalmi (PdCI). La situazione, in effetti, è molto più che inquietante. «Mediamente ci sono addetti dell’azienda che non ricevono uno stipendio da quasi 4 mesi - annota Gloria Berton per conto della Fiom-Cgil - senza contare che altri hanno ricevuto il contributo della cassa integrazione al 50% per luglio e la metà della mensilità di giugno. Poi più nulla, solo promesse non mantenute. Qui ci sono dipendenti che hanno famiglia e che non possono stare tutto questo tempo senza percepire quanto gli spetta. La Regione si è detta disponibile a studiare due soluzioni: venire incontro alle esigenze degli operai con un’erogazione particolare oppure adoperarsi per rintracciare nel tempo un’occupazione più stabile e sicura per il centinaio di dipendenti coinvolti in questa fase di enorme disagio». «Intanto - prosegue - prima di impegnarsi definitivamente, i vertici del governo regionale intendono incontrare la proprietà, nella persona di Gabrio Caraffini, per verificare l’affidabilità e la serietà di chi guida la Siltal, prima di varare qualsiasi fondo straordinario di solidarietà condiviso anche dall’assessore Elena Donazzan. La volontà c’è. Preoccupa inoltre la latitanza dell’acquirente inglese che, dopo i buoni propositi iniziali, si è fatto di nebbia». Nel frattempo, giovedì riunione al Ministero del lavoro a Roma per cercare una via d’uscita ad una faccenda sempre più allarmante. «È il secondo tavolo di trattativa in meno di due mesi nella capitale - rammenta Massimo Pantano della Fim-Cisl - può diventare quello cruciale e decisivo. Vediamo. Nel frattempo la sensibilizzazione delle autorità a tutti i livelli è un gran bel segnale». Chiusura firmata dalla Bizzotto. «Da mesi - ha detto l’esponente della Lega Nord - gli operai e le loro famiglie vengono presi in giro da promesse mai mantenute dalla proprietà. A causa di questo reiterato tradimento degli accordi, mi pare inopportuno che la questione venga discussa alla presenza degli stessi responsabili della ditta, chiamati ad assumersi davanti alle sedi istituzionali i loro impegni».

DAL GAZZETTINO

Bassano
"Abbiamo voluto mandare un segnale forte e far capire a gran voce che quello della Siltal è un problema di tutto il Veneto". Spiega così le ragioni dell'incontro svoltosi ieri mattina a Vicenza, nella sede del Genio civile, il consigliere regionale del PD, Claudo Rizzato. Un incontro nel quale mondo sindacale e politico si sono confrontati sul difficile momento dell'azienda di via Trozzetti. Durato quasi due ore, il vertice ha visto la partecipazione di buona parte edi componenti della Commissione regionale Attività produttive, ad iniziare dal presidente Giuliana Fontanella. Con lei, anche gli altri consiglieri vicentini (oltre a Claudio Rizzato anche Mara Bizzotto e Giuseppe Berlato Sella), oltre al trevigiano Nicola Atalmi.
Al centro della discussione, la proposta, avanzata proprio da Rizzato, di istituire un fondo regionale di solidarietà per il pagamento degli arretrati e della cassa integrazione ai lavoratori bassanesi dell'azienda di refrigerazione. Compito della Commissione sarà ora proprio quello di verificare la fattibilità amministrativa di tale procedura, che vedrebbe la Regione vestire il ruolo di garante per l'anticipo del denaro agli operai.
Intanto, però, già da giovedì, il caso Siltal conoscerà un verdetto decisivo nell'incontro da tempo programmato al Ministero, tra parti sindacali, proprietà e commissari straordinari. Un incontro al quale la Regione ha già anticipato l'intenzione di prendere parte con un proprio rappresentante. Ma non basta: per far comprendere, come evidenziato dal consigliere Rizzato, che il problema Siltal è ormai un problema di tutto il Veneto, già oggi dagli uffici regionali partirà una lettera destitata alla proprietà per chiedere un incontro con i vertici aziendali e con i rappresentanti dell'associazione Industriali.Salvo miracoli questo tanto atteso incontro avrà luogo solo dopo il summit di giovedì a Roma, ma nelle intenzioni della commissione anche la semplice richiesta potrebbe servire a ribadire l'interesse della Regione per una soluzione positiva della questione.
Da parte loro i sindacati, per voce di Massimo Pantano della Fim Cisl, si sono detti soddisfatti dall'incontro ribadendo però la richiesta che il fondo di solidarietà, qualora istituito, non venga depositato nelle casse dell'azienda, ma direttamente nelle tasche dei lavoratori.
Intanto,pare che nelle ultime ore qualche euro sia finalmente entrato nei conti correnti dei dipendenti. Stando alle dichiarazioni dell'azienda, infatti, già venerdì sarebbe stato versato il 50\% degli stipendi di giugno e il 50\% dell'anticipo Irpef, ovvero cifre variabili fino ad un massimo di 600 euro, e mediamente vicine ai 100 euro per lavoratore.Ancora una volta, dunque, veramente decisivo potrà rivelarsi solamente l'incontro romano di giovedì, sul quale i sindacali esprimono fin d'ora numerose perplessità. "A questo punto - conclude Massimo Pantano - le ipotesi rimaste sono solo due: o a Roma l'azienda si presenta con i bonifici già pagati e con la ricapitalizzazione avviata, oppure saremo davvero arrivati all'anticamera del fallimento".
Barbara Todesco

lunedì 15 settembre 2008

NEWS PER ROMA

Per tutti quelli che hanno dato l'adesione per Roma e per coloro che decideranno di occupare gli ultimi 5 posti in pullman, sono a darvi alcune notizie:

  1. Come molti sanno i sindacati FIOM, FIM,UILM E UGL si sono resi disponibili a pagare la trasferta ( grazie a nome di tutti )
  2. La partenza è fissata per le ore 5,00 di giovedì 18 settembre ma siete pregati di tenervi in contatto perchè l'orario non è ancora certo
  3. Per il pranzo abbiamo pensato di fare una spesa per tutti, speriamo di trovarvi d'accordo. Vorremo che Roma fosse anche un momento in cui si possa fare comunione ( Le spese poi saranno divise)
  4. Ci troviamo mercoledì alle ore 16,00 alla siltal per gli ultimi dettagli....

VI ASPETTIAMO NUMEROSI

RO&RO

AL GENIO CIVILE

Si è svolto stamattina nella sede del Genio civile in Vicenza, l'incontro tanto atteso per capire se ci sia la possibilità dell'apertura di un fondo da parte della regione Veneto a sostegno dei lavoratori Siltal.
Dopo le presentazioni dei consiglieri regionali e dei rappresentanti sindacali, ha preso parola Gloria ( CGIL ) per fare una cronostoria della Siltal e spiegare come si è arrivati fino ad oggi. Più volte è stato ribadito quanto la situazione sia complicata ma è stato anche ricordato che la provincia di Vicenza creando il fondo di solidarietà ha anticipato 6 mesi di cassa integrazione e ad oggi non ha ancora avuto nessun ritorno dall'azienda. Gloria ha ribadito ancora una volta che siamo diffronte ad un assetto societario non chiaro, appreso al ministero il 31 luglio. Infine è stato ricordato che dopo che non sono stati mantenuti gli impegni di pagare gli arrettrati con le specifiche date del 10 agosto e 10 settembre, su sollecito delle sigle sindacali i tre commissari hanno richiesto l'anticipazione dell'incontro al MAP in prima data al 30 settembre ottenuto per la data 18 settembre per capire, si spera una volta per tutte le intenzione del Signor Caraffini.
E' intervenuto poi Pantano ( CISL ) precisando per l'ennesima volta come abbiamo a che fare con un imprenditore che con semplicità viene meno agli impegni presi anche in sede ministeriale. Alla domanda se l'azienda avesse commesse, ha comunicato che sembra che la fiera in Germania sia andata bene e che possano in futuro esserci nuovi ordini . Ha ricordato inoltre che i lavoratori Siltal hanno avuto un CUD di 9600 euro circa nel 2007 ed è impossibile vivere con questi soldi.
La parola è passata poi al rappresentante UILM ribadendo che questo imprenditore ( se possiamo chiamarlo così ) si sta prendendo gioco delle istituizioni , dei sindacati e dei lavoratori stessi. Comportamento Immorale
Per finire c'è stato l'intervento di Gianni ( UGL )precisando come questa situazione crei nei lavoratori una mancanza di fiducia nelle istituzioni e nell'azienda stessa. Ha ribadito che al tavolo a Roma bisogna fare chiarezza una volta per tutte sul futuro della Siltal. O ci saranno i bonifici o i commissari devono revocare il diritto di impresa.
Tirando le somme sono state evidenziate le seguenti priorità:
  1. Capire quale sia l'assetto societario
  2. Capire se ci sia un piano industriale valido ( magari parlando con l'azienda)

Solo dopo questo verifiche, la commissione regionale del lavoro cercherà di introdurre nella parte legislativa della regione alcune politiche di sostentamento del lavoro e aiutare così noi lavoratori.

L'incontro è iniziato alle 9,40 e si è concluso alle 11,15 circa alla presenza di una ventina di lavoratori.

domenica 14 settembre 2008

MOMENTO DI GLORIA PER L'ANONIMO...

Dopo aver cancellato il commento dal suo posto originale ho pensato bene di mettere nella HOME il suo contenuto così tutti anche quelli che spesso non hanno il tempo di leggere tutto potranno conoscerne il contenuto.... così per l'ANONIMO ci sarà un momento di gloria...
Sono stata accusata da un corretto visitatore che non si firma mai che il volontariato che faccio è quello di ROVINARE LE FAMIGLIE!!!! Invito quel signore o signora a farsi avanti perchè io di famiglia ne posso rovinare solo una, la mia!!!